RICONOSCIMENTI INTERNAZIONALI: A UN POST DOC DELL’ISTITUTO DI BIOROBOTICA DELLA SCUOLA SANT’ANNA IL PREMIO PER LA MIGLIORE TESI DI DOTTORATO SULLO SVILUPPO DI BIOMATERIALI INNOVATIVI
Grazie alla tesi dal titolo "Novel actuated microsystems", Lorenzo Vannozzi, post-doc dell’Istituto di BioRobotica della Scuola Superiore Sant'Anna, si è aggiudicato il premio come miglior tesi di dottorato nel campo della bioingegneria e dei microsistemi durante il "29th Annual Meeting of the European Society for Biomaterials", in programma a Maastricht dal 9 al 13 settembre. Il premio è stato organizzato dall’European Society for Biomaterials, associazione che riunisce scienziati, ricercatori e medici europei con lo scopo di affrontare bisogni clinici ancora insoddisfatti e trovare soluzioni innovative attraverso lo sviluppo di materiali avanzati per dispositivi medici.
Vannozzi ha vinto il premio nella categoria Julia Polak European Doctorate Award con una tesi incentrata su biomateriali innovativi, con varie possibili applicazioni sia in bioingegneria (per il rilascio di farmaco controllato e per la rigenerazione tissutale) e in robotica (per lo sviluppo di soft robot bio-ibridi basati su materiali “smart” e cellule viventi). In particolare, all'interno del lavoro di tesi sono state sviluppate matrici polimeriche nanocomposite dopate con nanoparticelle piezoelettriche (capaci cioè di convertire energia meccanica in energia elettrica) per il rilascio modulato di farmaci.
Il lavoro di Vannozzi ha convinto la commissione esaminatrice per la sua attinenza ai temi e agli obiettivi portati avanti dall'European Society of Biomaterials. L'edizione 2018 del meeting era infatti dedicata ai "Materiali per la vita", per fornire metodi basati sui biomateriali per guarire e rigenerare organi e tessuti danneggiati da patologie.
Vannozzi ha conseguito il titolo di dottorato proprio all'Istituto di BioRobotica e, attualmente, è coinvolto nelle attività di ricerca condotte da Arianna Menciassi, docente dell'Istituto e responsabile scientifico dell'area di ricerca Surgical Robotics and Allied Technologies, e da Leonardo Ricotti, anch'egli docente dell'Istituto di BioRobotica e responsabile del Micro-Nano-Bio Systems and Targeted Therapies Laboratory.